Leggo del negoziante di Forte dei Marmi che dichiara: “Stop alle clienti furbette che poi vanno a ordinare le scarpe su internet” e chiede 20 euro a chi entra nel negozio per provare le scarpe.
Ecco che con questa iniziativa si è manifestato il marketing per fallire e se fallisci te lo meriti tutto.
L’operazione fatta da questo negoziante certamente gli ha riservato una grande notorietà ma, a livello di marketing e di comunicazione, è, a mio parere un suicidio, uno stupido esercizio polemico che non serve a nulla.
Perché questa scelta è contraria ai principi di marketing efficace
Questa grande trovata del negoziante è un’idiozia: far pagare le potenziali clienti che entrano nel negozio per provarsi le scarpe perché non si hanno sufficienti argomenti di vendita.
Idiota, è una scelta idiota per tanti motivi:
• Chi l’ha detto che io se entro in un negozio voglio comprare? Posso voler provare delle cose e farmi un’idea, non necessariamente poi acquisterò su internet quello che ho provato.
• I negozi sono fatti per entrarci dentro e non per pagare un biglietto all’ingresso, quelli sono i cinema e le discoteche, per cui penso che sia anche illegale farlo.
• Perdi un sacco di occasioni di vendita in quanto, la barriera all’ingresso del pizzo per entrare in negozio farà diminuire gli ingressi
• Fa il gioco di quelli più grandi e cattivi tipo Zalando e simili che non sono minimamente scalfiti da questa stupida iniziativa ma che beneficeranno di un maggior numero di utenti che compreranno on line invece che andare da questo micragnoso bottegaio.
• Fa il gioco dei suoi concorrenti diretti che sono sulla stessa via e che, continuando a lavorare bene, acquisiranno clienti gratis
Il Marketing e la Percezione del Cliente
Il marketing è un gioco di percezioni che si gioca nella mente del cliente: che percezione abbiamo, come utenti, nel leggere questa stupida rivendicazione? Cosa pensiamo?
Siamo in un mercato libero e il prodotto non conta più nulla per cui siamo proprio noi piccoli a poter fare la differenza rispetto ai grandi market place on line: Customer is the king, il cliente è il re:
• Come lo accogliamo
• Come gli offriamo consulenza
• Come lo facciamo sentire importante
• Come siamo in grado di fargli vivere un’esperienza d’acquisto all’interno della quale troverà anche il nostro prodotto.
Con questa iniziativa il commerciante di Forte dei Marmi disattende tutti i punti sopra indicati e dimostra di non avere nessun interesse per il cliente, merita di chiudere, e le scuse stanno a zero.
Cosa ne pensate?