La capacità di risolvere i problemi è sicuramente una delle abilità più importanti che una persona possa avere, sia nella vita privata che in quella professionale.
Rappresenta la capacità di trovare soluzioni alle difficoltà e alle sfide che si presentano, e permette di gestire costantemente gli ostacoli che si incontrano lungo il cammino.
Perché la capacità di problem solving è importante in ambito professionale
Entrando nello specifico, la capacità di problem solving è l’abilità di affrontare e risolvere situazioni complesse e difficili, utilizzando una combinazione di intuizione, creatività, analisi critica e decision-making.
Rappresenta una competenza chiave per molte professioni, se non addirittura per tutte!
Ma perchè questa capacità è così importante?
Perchè ti salva nelle situazioni più complesse ed inaspettate. Perché grazie a questa capacità si può davvero fare la differenza, per noi, per gli altri, per un lavoro, ecc.
Migliorare questa abilità, permette di sviluppare la creatività, la capacità di pensiero laterale, importanti in ogni area della vita.
Come sviluppare la capacità di problem solving
Come svilupparla?
Allenandola come qualsiasi altra abilità.
Mia madre mi ha cresciuta a pane e Settimana Enigmistica, non che sia un saggio formativo, ma sicuramente aiuta ad allenare la mente. Trovare costantemente dei giochi e degli enigmi da risolvere. I rompicapo sono i miei preferiti, ti insegnano a trovare il tempo giusto, a pensare fuori dagli schemi, a sviluppare la capacità di osservare da altre prospettive, te le fanno cercare queste nuove prospettive. Ti aiutano perchè ti fanno partire per il viaggio alla ricerca della soluzione, sapendo che sicuramente la soluzione c’è.
Anche questo è un ottimo allenamento: partire sempre dal presupposto che una soluzione ci sia.
Sono molti gli esercizi, anche poco tradizionali, che si possono fare per sviluppare questa capacità, oggigiorno sempre più richiesta in ambito lavorativo.
Questa è una capacità che tutti noi possiamo sviluppare.
Non servono lauree, master, o chissà quali altri studi.
Bisogna allenarsi a fare collegamenti logici, anche i più astrusi e impensati. Nel nostro piccolo, risolviamo ogni giorno dei problemi grandi o meno che siano.
Possiamo abituarci a seguire uno schema, un metodo.
I metodi per risolvere i problemi
Per esempio, dividiamo le fasi della messa in pratica di questa abilità di risolvere problemi.
Si può iniziare identificando esattamente quello che è il problema: spesso ci facciamo influenzare e deviare da dati e fatti che non sono sempre strettamente legati a quanto accaduto. E’ importante raccogliere le informazioni giuste e circoscriverle a quanto realmente utile, arrivando a stabilire quali siano effettivamente le cause di questo problema.
Quindi passare per l’analisi del problema, individuando anche le relazioni tra i vari elementi finora trovati.
Poi si inizia a tirar fuori un po’ di creatività, provando a generare soluzioni, a partorire quante più opzioni possibili, cercando di identificare le loro eventuali debolezze e limitazioni.
Per cui si inizierà la selezione di queste, analizzandole una ad una e scoprendone i punti di forza, facendo leva su questi per far emergere quella migliore.
Questa soluzione, poi, andrà implementata e quindi migliorata, perfezionata, approfondita, fino a poter stabilire definitivamente che sarà lei a salire sul gradino più in alto del podio.
Semplice vero?
La parte che preferisco di più, di questo metodo, è quella in cui bisogna tirar fuori più proposte di soluzioni. Mi piace allenarmi a farlo anche quando la soluzione è palese. E’ quello in momento in cui diventa fondamentale saper cambiare prospettiva, immedesimarsi in qualcuno, uscire dagli schemi, oltrepassare limiti, cambiare strada, armarsi di creatività.
Come per tutte le cose, più ci si allena, più si potranno affrontare facilmente i problemi, abbassando il livello di ansia, riducendo i tempi di risoluzione, prendendola sempre di più come uno stimolo che come un ostacolo.
Il mindset è fondamentale anche in questo caso e fa la differenza.
Perché partire col piede giusto ti permette, non solo di arrivare alla soluzione, ma di correrci incontro.
E tu che metodo usi per analizzare e risolvere i problemi?
Paola Bragatto