La puntualità è sinonimo di rispetto ed educazione verso i nostri interlocutori, non essere puntuali è da maleducati arroganti che si permettono di sprecare il tempo degli altri.
In un mondo che ci vede pieni di impegni, in un vortice frenetico di appuntamenti, call e riunioni se non abbiamo un’ottima gestione del nostro tempo siamo belle che fregati, puoi leggere qui qualcosa a proposito della gestione del tempo
Rischiamo di essere un po’ come il coniglio stressatissimo di Alice nel Paese delle meraviglie che corre, corre, ma non capisce mai cosa viene detto.
La puntualità determina quanto ci interessano le altre persone
E già, questa è dura da digerire: se non siamo puntuali vuol dire che degli altri ci interessa poco, perché le persone che arrivano in ritardo costantemente, facendo aspettare tutti gli altri, sono pessime e maleducate, e non ci sono scuse per questo.
Se tu mi dai un appuntamento alle 09.00 io devo arrivare alle 09.00 o al massimo alle 08.55 non prima, non dopo.
Invece cosa accade spesso? Persone che arrivano con 20 minuti di ritardo e ti dicono: “Scusa ma c’era traffico” e chissenefrega dico io, se pensavi che ci sarebbe stato traffico potevi partire prima, io ero qui puntuale ad aspettarti e perché non mi hai avvisto del ritardo?
Scusa ma c’era traffico non è una scusa, è una giustificazione non richiesta e nemmeno voluta.
Può accadere, soprattutto per chi viaggia tanto, di trovare un intoppo imprevisto in autostrada che ci fa arrivare in ritardo, ogni tanto, l’importante è avvisare il nostro interlocutore per tempo e se il ritardo è lungo proporre un nuovo incontro.
Il tempo è la cosa più preziosa che noi tutti abbiamo e farlo sprecare agli altri è veramente indice di alta maleducazione.
Alcuni suggerimenti per rispettare il tempo degli altri e fare rispettare il nostro:
- i 5 minuti accademici di ritardo per l’inizio di una riunione ci stanno, ma non oltre, soprattutto se la maggioranza delle persone che devono partecipare alla riunione sono presenti.
- Non arriviamo all’appuntamento 20 minuti prima, il nostro interlocutore potrebbe avere altre cose da fare e lo infastidiremmo arrivando con tanto anticipo. Come scritto sopra, presentarsi 5 minuti prima o all’orario preciso è molto professionale ed è indice di rispetto per il tempo degli altri.
- Se le persone arrivano in ritardo oltre i 20 minuti e non hanno avvisato, non riceverle, chiedi di fissare un altro appuntamento se ti interessa quello che hanno da dirti, così le aiuterai a capire l’importanza della puntualità e farai loro un favore.
- Se vai a un appuntamento fissato e ti fanno fare tanta anticamera, vai via, chiedendo di programmare un nuovo appuntamento. Senza essere arrogante, senza lamentarti, chiedi semplicemente un nuovo appuntamento, ciò aumenterà il tuo valore agli occhi dell’interlocutore.
Essere puntuali è un valore che vale nella vita personale e vale nella vita privata, è un valore e basta, rispettiamo il tempo delle altre persone e facciamo rispettare il valore del nostro tempo. That’s it.
Cosa ne pensi?